Cosa Fare Se Piove all’Isola d’Elba

Se avete preso un appartamento in affitto all’Isola d’Elba e all’improvviso si mette a piovere, non disperate! L’Isola offre numerose soluzioni per trascorrere piacevolmente il vostro tempo anche al chiuso e lontano dalla spiaggia.

Le Case del Parco

Le Case del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano sono centri visita inaugurati nel 2000 e sono da considerarsi dei veri e propri strumenti di accoglienza e di presentazione del contesto ambientale e culturale del Parco.

La Casa del Parco di Marciana si trova nei pressi della Fortezza Pisana. Divisa in due sale racconta, attraverso l’elaborazione di varie tecniche che vanno dalla ricostruzione di ambienti naturali e antropizzati, al materiale informatico, alla cartellonistica, alla diffusione di suoni, profumi, tutto l’ambiente dell’Elba, della sua terra e del suo mare, della sua gente, le sue caratteristiche, e soprattutto riesce a far capire i motivi per cui questo straordinario territorio deve essere salvaguardato.

La Casa del Parco di Rio nell’Elba si trova nel centro storico del paese e focalizza la sua attività di centro visita per spiegare le caratteristiche del versante orientale dell’isola, presentando anche il banco dei minerali che si trovano all’Elba. Di grande suggestione sono i nuovi lavatoi del 1907 che si trovano all’esterno; qui l’acqua proveniente dalla vicina sorgente attraversa in una vasca di cemento il fabbricato per poi gettarsi nel fosso che origina la Valle dei Mulini.

Le Ville Napoleoniche

Napoleone scelse due residenze, entrambe a Portoferraio.

Villa dei Mulini: Residenza ufficiale di Napoleone Bonaparte, nella parte alta del centro storico di Portoferraio tra il Forte Stella e il Forte Falcone. L’edificio, preesistente a Napoleone, assunse il nome di Villa dei Mulini per il fatto che in origine vi fossero quattro mulini fatti costruire per la zona particolarmente ventilata e indispensabili per il fabbisogno di una piazzaforte. Napoleone fece ristrutturare l’edificio ampliandolo di un piano per renderlo più idoneo alla convivenza con sua moglie che mai però lo raggiunse. Convisse per cui con la sorella Paolina e con la madre Letizia. Largo spazio venne concesso al salone dei ricevimenti, dove Napoleone amava circondarsi costantemente dei suoi ospiti. Sontuosamente arredata e decorata, la villa fu arricchita anche con un giardino molto curato dal quale si gode una vista splendida.

Villa San Martino: Questa villa si trova immersa in una verde vallata molto fresca appena fuori Portoferraio, ad oggi il grande edificio in stile neoclassico non rispetta l’aspetto originario che era invece molto modesto. Fu infatti ingrandita dal Principe Demidoff nel 1851 con l’intento di aprirvi una collezione napoleonica.

Scoperta da Napoleone durante una passeggiata a cavallo, la villa venne destinata a residenza estiva. Era composta da 8 ambienti su un unico piano con un seminterrato. La particolarità di questa residenza stava nelle splendide e sgargianti decorazioni realizzate dal Ravelli, tra le quali spiccano quelle della sala egizia – sala da pranzo – voluta da Napoleone per ricordare i fasti della campagna in Egitto.

Degustazioni

Molte sono le opportunità che vengono offerte per assaporare i prodotti tipici dell’Isola d’Elba.

La produzione di vini è di significativa qualità, certificata con il marchio DOP, propone una gamma sempre più importante che annovera al suo interno l’Elba Bianco, l’Elba Rosso, l’Aleatico e molti altri. Si possono visitare aziende vinicole, si può prendere parte a degustazioni in enoteche molto caratteristiche come l’Enoteca della Fortezza realizzata all’interno delle Fortezze Medicee di Portoferraio.

Molto interessante è anche la possibilità di assaggiare l’innovativa produzione di birra artigianale elbana, di ottima qualità e prodotta con estrema attenzione rivolta all’utilizzo delle materie prime del territorio. La Birra Artigianale alle Castagne propone sapori davvero inconsueti che non deluderanno le aspettative anche dei più esigenti.

Numerose inoltre sono le attività artigianali che propongono al turista ricercato i prodotti legati al territorio, miele, confetture, gelatine, realizzate esclusivamente con l’elaborazione dei prodotti stagionali del territorio, mescolando ai preziosi sapori, antiche tradizioni e idee innovative.

Tutto questo è sicuramente una cornice di grande qualità alla rinomata cucina elbana. Di semplici origini, propone sempre piatti legati alla tradizione.

Nell’arco di tutto l’anno vengono realizzate molte manifestazioni eno-gastronomiche che offrono l’opportunità di gustare gli inconfondibili sapori di questa terra.