La “Capitale del Ferro” per antonomasia, Rio Marina, è un Comune relativamente giovane, nato dopo aver ottenuto l’autonomia da Rio nell’Elba nel 1882.
Si può far risalire la nascita del paese al XVIII secolo quando le attività commerciali legate al mondo minerario vennero spostate da Rio nell’Elba verso il mare.
Il territorio di Rio Marina è sicuramente quello che ha subito maggiormente l’intervento dell’uomo, vedendo completamente cambiata progressivamente e sostanzialmente la propria conformazione che, nel tempo ha assunto le caratteristiche proprie della zona mineraria. Emblematico a riguardo il pontile di caricazione del minerale: dismesso e fatiscente, è carico di fascino e suggestioni che solo l’archeologia industriale sa dare.
L’avvento del turismo negli anni Sessanta ha generato un cambiamento sostanziale anche per l’economia di Rio Marina, ma il paese è riuscito comunque a mantenere inalterato il suo carattere originario di centro minerario che viene celebrato nel Museo Mineralogico nel palazzo del Burò che vanta l’esposizione di ben 700 tipi di minerali dell’Elba.
Tuttavia non ci sono solo le miniere nel passato di questo Comune. Tra le altre testimonianze della storia passata di Rio Marina è di particolare interesse è la Torre del Porto: costruito intorno al 1534 da Giacomo V Appiani l’edificio è caratterizzato da una pianta ottagonale e dai quadranti di orologio aggiunti su ogni facciata a fine Ottocento. Sempre nella zona del Porto è sono di grande interesse la Chiesa di San Rocco – a croce latina – e l’omonimo oratorio entrambi del XVI.